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gennaio 30, 2023

Cannabis light , a basso contenuto di THC, con un profilo medicinale.

Con la regolamentazione in varie parti del mondo, sono diventate popolari le varietà di cannabis destinate direttamente al mercato medicinale o quelle progettate per facilitare la coltivazione, come i semi femminizzati o autofiorenti.

La cannabis legale (e il uso acquisto online) è completamente diversa dalla comune marijuana, inoltre hanno scopi del tutto differenti.

Quando pensi alla Cannabis probabilmente ti immagini qualcuno che fuma e si “sballa” ma non è sempre così!!

Molte persone associano la parola Cannabis alla droga, ma per quanto riguarda la Cannabis Light esistono sostanziali differenze.

In questo modo è nato anche un nuovo concetto: la cannabis come oggetto di piacere sensoriale, dove sapori, aromi ed effetti non sono così clamorosi.

Si tratta di cannabis light , a basso contenuto di THC.


Regolamentazione della cannabis light.

La Svizzera è stata uno dei paesi pionieri nella regolamentazione della cannabis light, con una legge che limita la legalità della marijuana in base alla sua percentuale di cannabinoidi: senza restrizioni sul CBD, la legge svizzera consente l'uso e la vendita di qualsiasi prodotto che contenga meno di 1 % THC, una cifra rilassata rispetto allo 0,2% delle leggi francesi, per esempio.

Sebbene sia stato aggiornato nel 2011, quando il contenuto di THC è stato aumentato dallo 0,5% all'1%, i primi prodotti a base di cannabis light sono stati messi in vendita solo nel 2016 nei supermercati, nei chioschi e nei grandi magazzini.

Il CBD e la cannabis light 

Il CBD e la cannabis light possono essere venduti come prodotti medicinali, cibo e anche, nella sua versione più popolare, come sostituto del tabacco per le persone che vogliono ridurre l'uso di nicotina.

In questo modo è possibile acquistare fiori secchi e preroll entro il limite legale dei cannabinoidi.

Dal punto di vista medico, molte persone possono provare sollievo somministrando cannabinoidi senza la necessità di raggiungere dosi elevate. In alcuni casi, questo può persino essere controproducente per la routine quotidiana.

Negli Stati Uniti, l'offerta di cannabis a basso contenuto di THC esiste sin dalla divulgazione dei prodotti CBD e dalla possibilità di acquisire legalmente germogli noti come "germogli di canapa", inizialmente residui della produzione di fibre.

Un'opzione, mille possibilità.

Il mercato della cannabis light, al di fuori degli spazi grigi legali, si rivolge a un pubblico che gode del gusto e dell'aroma della cannabis ma preferisce sperimentare i suoi effetti psicoattivi in ​​una misura più sottile e gestibile.

Nei casi in cui le cime provengono da varietà ricche di CBD utilizzate industrialmente, contribuisce ad aggiungere valore aggiunto alle colture di canapa.

Tuttavia, con un mercato incipiente e sempre più persone interessate a godere di un tocco sottile invece di una valanga travolgente, vengono sviluppate sempre più varietà selezionate per il loro contenuto bilanciato di cannabinoidi (THC/CBD 1:1) e, in definitiva, offrono gli stessi vantaggi e opzioni delle varietà tradizionali: possono essere ottenute femminizzate e autofiorenti.

Ci sono anche alcune opzioni che sono versioni "attenuate" dei classici discendenti Kush o sativa molto cerebrali, come Durban Poison.

Cannabis light con un profilo medicinale.

Dal punto di vista medico, molte persone possono provare sollievo somministrando cannabinoidi senza la necessità di raggiungere dosi elevate. In alcuni casi, questo può persino essere controproducente per la routine quotidiana.

La cannabis light offre la possibilità di accedere a nuovi tipi di effetti, con una proporzione maggiore o minore di THC senza la necessità di sperimentare diluizioni per ottenere un dosaggio migliore e un adattamento del trattamento alle esigenze del paziente.

Questo gruppo di varietà di cannabis light con un profilo medicinale comprende anche incroci con alti profili di cannabinoidi come CBD, CBG o THCV, che ampliano lo spettro delle patologie che possono essere curate.

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2 commenti:

  1. Con la regolamentazione in varie parti del mondo, sono diventate popolari le varietà di cannabis destinate direttamente al mercato medico o quelle progettate per semplificare la coltivazione, come i semi femminizzati o autofiorenti.

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    1. Le infiorescenze di canapa sativa contengono il CBD, detto anche cannabidiolo, il principio attivo buono utilizzato in molti settori, come quello alimentare, benessere, tessile, ludico, cosmetico. I fiori di canapa light contengono per legge una bassa percentuale di THC, pertanto agiscono come rilassante naturale, anche se l’effetto può differire da soggetto a soggetto. Il CBD contrasta gli effetti psicotropi e psicoattivi del THC che, se assunto in dosi elevate, può dare un effetto stupefacente, causando tachicardia, paranoia e attacchi di panico.

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