Una speciale vernice «anti-graffiti» impedisce ai writer di disegnare sui muri. E così gli artisti ora lanciano «lucine»
Murales sui palazzi, segni sull'asfalto, scritte sui mezzi pubblici e monumenti storici. Il graffitismo è un fenomeno sociale che trova il suo spazio in una terra di confine tra l'arte e il vandalismo, ma la sua neutralizzazione resta oggetto di dibattiti locali e internazionali.
Negli Usa l'introduzione di una vernice repulsiva usata per ricoprire i palazzi nelle grandi città ha ridotto il fenomeno, trasformandolo. Questa forma di espressione urbana sembra infatti abbandonare progressivamente il segno grafico e l'uso di bombolette spray, per dare spazio ai Led, i diodi luminosi che oggi individuano spie di ogni colore.
IMPATTO ECOLOGICO - Tuttavia, se da un lato le città invase dalle piccolissime luci colorate mutano il loro aspetto freddo e grigio diventando più piacevoli, dall'altro questa nuova forma d'arte pone un nuovo problema ecologico.
Murales sui palazzi, segni sull'asfalto, scritte sui mezzi pubblici e monumenti storici. Il graffitismo è un fenomeno sociale che trova il suo spazio in una terra di confine tra l'arte e il vandalismo, ma la sua neutralizzazione resta oggetto di dibattiti locali e internazionali.
Negli Usa l'introduzione di una vernice repulsiva usata per ricoprire i palazzi nelle grandi città ha ridotto il fenomeno, trasformandolo. Questa forma di espressione urbana sembra infatti abbandonare progressivamente il segno grafico e l'uso di bombolette spray, per dare spazio ai Led, i diodi luminosi che oggi individuano spie di ogni colore.
IMPATTO ECOLOGICO - Tuttavia, se da un lato le città invase dalle piccolissime luci colorate mutano il loro aspetto freddo e grigio diventando più piacevoli, dall'altro questa nuova forma d'arte pone un nuovo problema ecologico.
È vero infatti che gli elementi magnetici possono essere rimossi facilmente, ma è altrettanto vero che il loro smaltimento crea ulteriori dilemmi. Nonostante ciò, gli individui coinvolti nel lancio dei Led sono moltissimi e non sono più identificabili come ribelli, perché quella da loro praticata è «graffiti art senza graffiti»: anche il normale vicino di casa esce di sera con i figli a illuminare la città.
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