Robert Schuman partecipò alla Resistenza francese durante la Seconda Guerra Mondiale e fu in seguito catturato e imprigionato dai nazisti. Prima della guerra, era stato attivo in politica come membro del Parlamento francese.
Dopo la guerra, ricoprì una serie di incarichi di alto livello in Francia, arrivando a redigere la Dichiarazione Schuman per unire l'Europa e prevenire guerre future.
"L'Europa non si costruirà tutta in una volta o come un progetto globale: si costruirà attraverso realizzazioni concrete che creino innanzitutto una solidarietà di fatto."
Robert Schuman
Vita e contesto storico di Robert Schuman.
Tedesco nato in Lussemburgo, Schuman acquisì la cittadinanza francese quando, nel 1919, la Francia riconquistò la regione dell'Alsazia-Lorena, dove viveva. Durante la Seconda Guerra Mondiale, de Gaulle, il leader francese in esilio, lo invitò a Londra per unirsi al suo governo.
Dopo la guerra, tornò alla politica nazionale, ricoprendo diverse posizioni di alto livello e fungendo da negoziatore chiave di importanti trattati e iniziative, come il Consiglio d'Europa, il Piano Marshall e la NATO, sempre con l'obiettivo di rafforzare la cooperazione all'interno dell'Alleanza occidentale e di unire l'Europa.


