Seguimi in Twitter Seguimi in Facebook Seguimi in Pinterest Seguimi in LinkedIn Sottoscrivi il feed

luglio 13, 2018

In America Latina sempre più pendolari preferiscono la bicicletta come mezzo di trasporto.

In America Latina, dove gli automobilisti spesso guidano imitando i piloti della Formula Uno, un crescente numero di pendolari ha deciso di fare l'inimmaginabile: preferire la bicicletta all'automobile.

Una decisione che premia le iniziative lanciate da diverse città della regione per risolvere i problemi di traffico e migliorare la qualità della vita e dell'aria.

pendolari-in-bicicleta


  In America Latina sempre più pendolari preferiscono la bicicletta.
La capitale argentina Buenos Aires, ad esempio, dal 2009 a oggi ha creato quasi 77 chilometri di piste ciclabili, partendo da zero, e punta a raggiungere i 130 chilometri entro la fine del 2013.

Già oggi, il 2% dei pendolari della capitale argentina raggiunge il proprio posto di lavoro in bicicletta, pari a circa 36.000 persone, stando a quanto precisato dalle autorità cittadine.

"Pensavano fossimo pazzi, ma la gente sta cominciando a vedere i cambiamenti", ha detto al Wall Street Journal il sottosegretario per i Trasporti della città, Guillermo Dietrich.

Ecobici.

La scorsa settimana, anche Città del Messico ha annunciato di voler triplicare entro la fine dell'anno il suo servizio di biciclette pubbliche Ecobici, portandole a 4.000, disponibili in 275 siti.

Ma i veri pionieri del ricorso alle due ruote sono Colombia e Cile: a Bogotà ogni giorno 285.000 ciclisti percorrono i 342 chilometri di pista ciclabile, mentre a Santiago del Cile le autorità sono sulla buona strada per realizzare 686 chilometri di pista ciclabile entro la fine del 2012.

Oltre ai chilometri di pista ciclabile, le autorità stanno anche tentando di risolvere problemi legati all'uso delle due ruote, quali la sicurezza e i furti del mezzo.

Così, a differenza di quanto avviene in Europa, le piste ciclabili vengono delimitate da barriere di cemento, mentre contro i furti spicca l'iniziativa di Buenos Aires, che ha costretto i parcheggi sotterranei ad accettare le biciclette a prezzo ridotto.

In Italia.

Milano guida la classica delle pendolarismo in bicicletta del 2016. Almeno stando alla classifica redatta da Strava, app forte di oltre 1,2 milioni di utenti nel mondo che condividono percorsi ed esperienze in bicicletta. Tra questi, i ciclisti meneghini – ma, si intende, soltanto quelli iscritti alla piattaforma – sarebbero quelli che pedalano di più: in media, ogni giorno, quasi 30 km. Poco dietro, al secondo e terzo posto, troviamo i colleghi in sella di Barcellona con 26 e di Amsterdam con quasi 25 km medi.

La classifica di Strava delle città dove si percorrono in bicicletta più chilometri, riferendosi soltanto alla propria utenza, riconosce quantomeno a Milano uno sforzo che, negli anni, ha incanalato l’attenzione della politica sempre più verso la mobilità dolce, come si è notato col bike sharing. D’altra parte, e questo si evince da altri numeri pubblicati da Strava, i ciclisti milanesi iscritti – 386 complessivi – sono di gran lunga inferiori agli oltre 9mila utenti, ad esempio, presenti nelle strade di Londra, dove, sempre secondo la classifica, gli iscritti all’app pedalano molto meno, meno di 15 km medi al giorno. Numero che, nella top ten di Strava, fa scivolare Londra in nona posizione.

Tra le altre città in cui Strava ha registrato il pendolarismo in bicicletta, quello abitudinario del bike to work, o del bike to scholl, ci sono anche Berlino e Parigi, in settima e ottava posizione, rispettivamente con 16 e 15,7 km medi. Pesa invece l’assenza dalla classifica, consultabile sul sito, di una città come Copenaghen, dove si è da poco registrato, per la prima volta, il sorpasso delle biciclette circolanti sulle automobili. Motivo in più, questo, per prender con le pinze una top ten che soltanto per il numero di utenti, a parte Londra, vede città con un bacino d’utenza tra le poche centinaia e qualche migliaio.

Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti Twitter, sulla tua bacheca su Facebook o semplicemente premi "+1" per suggerire questo risultato nelle ricerche in Google, Linkedin, Instagram o Pinterest. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie! CONDIVIDI SU!

Ultime notizie, foto, video e approfondimenti su: cronaca, politica, economia, regioni, mondo, sport, calcio, cultura e tecnologia.

0 commenti:

Random Posts