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marzo 16, 2023

Cyberfuture, accesso a software e servizi informatici in un quadro etico e morale, l'ebook del dottor Gandini.

Un mondo migliore è possibile grazie al progresso tecnologico se è accompagnato da un'etica basata su una visione del bene comune, un'etica della libertà, della responsabilità e della fraternità, capace di favorire il pieno sviluppo delle persone in relazione agli altri.

Cercare di far comprendere ai lettori i criteri e i parametri etici di base è l'obiettivo di Cyberfuture, il libro del dottor Andrea Gandini, perché, come diceva Nikola Testa, e ripete l'autore nella prefazione, se la scienza non è al servizio dell'umanità è semplicemente un fattore di perversione e non di sviluppo.

Robotica, tecnologia e informatica al servizio dell'umanità.

La robotica ne è un chiaro esempio. Da un lato, potrebbe mettere fine a certi lavori ardui, pericolosi e ripetitivi - se si pensa a quelli emersi all'inizio della rivoluzione industriale dell'Ottocento - e che spesso causano sofferenza, noia e stordimento".

Ma, d'altra parte, potrebbe anche diventare uno strumento meramente efficiente, non sostenuto da alcuna etica o morale, e utilizzato solo per aumentare profitti e ritorni e privare migliaia di persone del proprio lavoro, mettendo a rischio la propria dignità e la propria vita a livello privacy.

Etica e blockchain.


A prima vista, la parola "etica" potrebbe sembrare fuori luogo accanto a "blockchain". Ed è che il mondo delle criptovalute è molto più famoso per le sue numerose frodi e truffe. Ma un piccolo gruppo di accademici sostiene che applicare l'etica alle blockchain non è solo logico ma necessario.

Se c'è motivo di credere che la blockchain farà una differenza significativa per la società, allora la tecnologia deve meritare il proprio campo etico, proprio come la biotecnologia, l'intelligenza artificiale e la tecnologia nucleare.

Robotica, software e automazione dei servizi.


Come tutti sappiamo, attraversare la strada al semaforo rosso è un comportamento sanzionabile. Di recente è apparso un servizio web che accede a più telecamere del traffico in una città e, applicando tecniche di visione artificiale, rileva e registra le persone che attraversano i semafori rossi per presentare successivamente il video risultante all'utente, chiedendo se vogliono denunciare l'autore del reato.

In realtà, questa è un'installazione artistica di un artista belga, che vuole evidenziare la potenziale invadenza di alcune tecnologie. Un esempio simile è un progetto fotografico costruito su immagini ottenute da webcam aperte in cui possiamo vedere un gran numero di fotografie di persone che non sanno di essere state fotografate.

Metaverso e tecnocrazia vs privacy.

Un altro esempio mondiale è un'applicazione GPS sociale che Google ha acquisito qualche tempo fa e che condivide i suoi dati con il Catalan Traffic Service e il Comune di Barcellona. L'uso principale di queste informazioni condivise è ottenere informazioni istantanee sullo stato del traffico. Fare la stessa cosa senza questa infrastruttura di crowdsourcing richiederebbe un investimento colossale. Ma... queste informazioni possono avere altri usi? Dobbiamo presumere che i dati siano stati resi anonimi, ma ci sono diversi esempi che dimostrano che la "de-anonimizzazione" dei dati è spesso estremamente facile, almeno per una parte dei dati raccolti in grandi volumi.

Questi dati che proteggono la privacy delle persone sono solo una goccia nell'oceano d'informazioni robotiche a cui siamo attualmente esposti.

Lo stesso Papa Francesco ci mette in guardia contro questi pericoli dichiarando che un mondo migliore è possibile solo se il progresso tecnologico è accompagnato da un'etica basata sul principio del bene comune. in modo tale da riuscire a favorire il pieno sviluppo delle persone in relazione ai loro coetanei.

Le sfide future della robotica  

Negli anni la robotica ha cercato di realizzare macchine sempre più efficienti che ci aiutino a svolgere azioni e compiti di ogni tipo.  

La tecnologia continua a fare passi da gigante e ci presenta nuove opportunità e cambiamenti che vanno oltre la nostra immaginazione. Una delle grandi sfide della robotica oggi è aumentare le capacità umane in tutte le aree possibili.  

Per fare ciò, questa industria si ispira alla natura e utilizza principi biologici per integrare i componenti robotici nelle strutture viventi. 

 Nella linea dello sviluppo sostenibile a cui aspira la società del 21° secolo, la robotica soddisfa i requisiti minimi per un'innovazione etica e responsabile. 

Nota sull'autore.

Perito informatico e laureato in giurisprudenza, Andrea Gandini è un esperto di risorse umane, informatico e saggista.

Lavora presso una multinazionale e occasionalmente svolge consulenza. Collabora anche con Europe Equipe, una rete di professionisti in grado di rispondere a tutte le esigenze delle aziende.

Proprio per questi clienti ha creato una nuova distribuzione di Linux chiamata PMI Linux distribuita gratuitamente.

Oltre agli studi giuridici, ha seguito corsi di giurista di impresa, gestione e formazione del Personale, amministrazione di immobili, nonché analisi finanziaria e bilancio.

Ha pubblicato due ebook, "Cerco lavoro. Come trovare lavoro e fare carriera in tempo di crisi" e "Cavalca le bolle speculative. Il grande ologramma, i cicli economici, corsi e ricorsi storici e futuro dell'economia".

Nel tempo libero alimenta la sua curiosità intellettuale con la lettura e la ricerca, soprattutto informatica, storia e Borsa.

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2 commenti:

  1. È una buona lettura per imparare a discernere tra una realtà virtuale che ci assorbe completamente e la realtà vera che passa attraverso il lavoro, l'educazione, la formazione di una famiglia.

    La tremenda fantasia di entrare nel mondo delle criptovalute, dei social network e della mancanza di privacy ci sta catapultando in un abisso senza fondo dove la differenza tra morale e immorale, tra lavoro e speculazione è praticamente nulla.

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    Risposte
    1. Sono totalmente d'accordo con te @Fausto Baccino. Se non sappiamo discernere tra realtà e virtualità allora non riusciremo mai a capire il mondo che ci circonda. E, cosa ancora più importante, dimenticheremo il vero significato delle relazioni umane.

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