1.- I Giochi Olimpici Invernali Sochi 2014 e la Carta Olimpica.
La Carta Olimpica è un documento ufficiale che raccoglie le regole e le linee guida per l’organizzazione dei giochi olimpici (sia quelli estivi che quelli invernali). E’ composta da 6 capitoli e 61 paragrafi, nei quali si spiegano i valori del Movimento olimpico, come si celebrano, si organizzano e si amministrano i giochi olimpici. Tra i principi fondamentali della Carta viene descritto cosa è
2.- Brasile: disoccupazione ai minimi storici.
Malgrado una crescita economica ridotta, il tasso di disoccupazione in Brasile ha toccato il suo record negativo lo scorso dicembre raggiungendo il 4,3%, mentre nel corso nel 2013 si è stabilizzato attorno al 5,4%. L’Istituto brasiliano di geografia e statistica rileva che il tasso medio è il più basso dal 2002, l’anno in cui nel paese sudamericano si è cominciato a misurarlo, e risulta
3.- Elefanti contro uomini, una guerra sconosciuta.
Esiste una guerra sconosciuta che ogni anno fa più di 400 morti. Non è combattuta con armi e non vede fronteggiarsi uomini contro uomini. Questa è una battaglia che sembra uscita dal Libro della giungla di Kipling o dai racconti di qualche avventuriero e viaggiatore ottocentesco: questa è la guerra tra gli abitanti della Foresta del Chilapata, nord del Bengala, e gli elefanti. Un conflitto che
Da De Gasperi a Berlusconi, passando per Andreotti e Craxi, i 10 presidenti della Repubblica più longevi della storia d'Italia. Per definizione il sistema democratico prevede un opposizione al partito di maggioranza, una sorta di governo "ombra", che dovrebbe controllare il governo della "cosa pubblica". Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per
5.- L’Italia cerca in Africa antidoti anticrisi, e l’Africa pensa a Expo.
Due paesi molto diversi, con un indice di sviluppo e una ricchezza nazionale distanti, che insieme possono dare un’idea di Africa. Sierra Leone e Costa d’Avorio, tappe del viaggio conclusosi due giorni fa del ministro degli Esteri italiano Emma Bonino, benché si trovino entrambe in Africa occidentale, con le due capitali divise da poco più di un’ora di volo, sono rappresentative di due aspetti di
6.- Nasce Vox, il partito delle vittime dell’Eta e degli ex popolari.
José María Ortega Lara, ex funzionario carcerario sequestrato dall’Eta (Euskadi Ta Askatasuna, paese basco e libertà in basco), una volta militante del Partito Popolare (Pp), ha presentato ieri a a Madrid un nuovo partito politico, Vox, che conta tra le sue fila altre vittime del gruppo armato ed ex membri del Pp. Vox, che aspira a presentarsi alle prossime elezioni europee del 25 maggio, nasce
7.- Quando i prigionieri dell’Est donavano il loro sangue per l’Ovest.
Le autorità della Repubblica Democratica Tedesca (Rdt) obbligarono i loro detenuti a donare sangue poi venduto alla Croce Rossa di Baviera, in Germania Occidentale, al fine di conseguire valuta estera, secondo quanto rivelano documenti del Ministero per la Sicurezza dello Stato, la potente Stasi. Report Mainz, un programma di approfondimento della televisione pubblica Ard, ha avanzato le
8.- L’Edicola on Line: I 10 articoli più letti nel mese di Dicembre 2013.
Sono rimasto molto sorpreso delle statistiche che mi ha presentato il mese di Dicembre scorso. In tutta sincerità mi sarei aspettato molto di più da Street View, esplora le calli e i canali di Venezia. Non mi ha invece sorpreso l’articolo Produzione, distribuzione e vendita della marijuana in Uruguay: ecco come funzionerà.. Un articolo che è la prova di come certi argomenti suscitano interesse
9.- Produzione, distribuzione e vendita della marijuana in Uruguay: ecco come funzionerà
L’Uruguay è diventato questa settimana il primo paese latinoamericano a legalizzare la produzione, distribuzione e vendita di marijuana, e il primo al mondo a mettere nelle mani dello stato il controllo di questi aspetti. Il progetto di legge è stato approvato martedì dal senato. Ora manca solo la firma del presidente José “Pepe” Mujica, cosa data per scontata. Una norma che, secondo il governo
10.- Brutte notizie per Pinterest. L'European Trademark Office gli ha dato un ultimatum.
Brutte notizie per Pinterest. L'European Trademark Office gli ha dato un ultimatum: se vuole continuare a lavorare in Europa o cambia nome o paga i diritti della licenza alla startup inglese Premium Interest. Pinterest ha proprio cominciato male l'anno. Una sentenza dell'European Trademark Office gli ha infatti ingiunto uno sgradito ultimatum: se il social network vuole continuare a lavorare in
Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:
Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti Twitter, sulla tua bacheca su Facebook o semplicemente premi "+1" per suggerire questo risultato nelle ricerche in Google, Linkedin, Instagram o Pinterest. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie! CONDIVIDI SU!
0 commenti: